05 Feb DAL LORDO AL NETTO, SAI LEGGERE LA BUSTA PAGA?
È importante saper leggere la busta paga così da individuare eventuali errori!
Partiamo dal calcolo semplificato per poi fare un breve riassunto sulle singole voci.
LORDO MENSILE – CONTRIBUTI = IMPONIBILE FISCALE
IMPONIBILE FISCALE – IRPEF – ADDIZIONALI REGIONALI E COMUNALI + TRATTAMENTO INTEGRATIVO = NETTO MENSILE
LORDO MENSILE:
è la paga mensile lorda concordata con il datore di lavoro al momento dell’assunzione che può rivalutarsi nel corso del tempo grazie agli aumenti previsti dal tuo contratto collettivo nazionale oppure tramite la maturazione di scatti retributivi. La paga lorda mensile moltiplicata per il numero delle mensilità previste dal tuo contratto (13 oppure 14) determina la RAL (reddito annua lorda).
CONTRIBUTI:
la prima voce che si sottrae alla paga lorda sono i contributi previdenziali che tendenzialmente vengono versati all’INPS ogni mese, sommati alla quota di contributi a carico della tua azienda. Mediamente i contributi trattenuti sono pari al 9,19% salvo altra % in maggiorazione prevista dal settore di inquadramento oppure minore % prevista da alcune tipologie di contratti (esempio 5,84% per gli apprendisti)
IMPONIBILE FISCALE E IRPEF:
l’imponibile fiscale è dato, in via semplificativa, dalla tua retribuzione lorda diminuita dei contributi e su tale imponibile si determina l’IRPEF (imposta sul reddito delle persone fisiche). L’Irpef lorda è calcolata tramite l’applicazione di aliquote per gli scaglioni dell’imponibile fiscale. l’Irpef netta che poi verrà sottratta al tuo reddito è determinata dalla seguente operazione: IRPEF LORDA – DETRAZIONI (es. detrazioni lavoro dipendente, o familiari a carico) = IRPEF NETTA
ADDIZIONALI:
le addizionali sono delle imposte trattenute in 11 rate e calcolate in base a delle % stabilite dalla tua Regione e dal tuo comune di residenza, applicate al reddito fiscale che hai conseguito l’anno precedente (il primo anno solare di assunzione non ci sono in busta paga).
TRATTAMENTO INTEGRATIVO:
Si tratta di un bonus pari a 1.200€ annui che si somma al netto in busta paga ma solo per coloro che hanno un reddito fiscale inferiore a 15.000€. Per coloro che hanno un reddito compreso tra 15.000€ e 28.000€ tale bonus può spettare al verificarsi di una specifica situazione di incapienza dell’imposta lorda rispetto alla fruizione delle detrazioni d’imposta.
ORA LA TUA BUSTA PAGA È PIU’ CHIARA?